Recensione Obsidian, Jennifer Armentrout
Salve lettori e lettrici,
oggi sono qua per scrivere la mia prima recensione e vi parlerò di uno degli ultimi libri che mi hanno fatto compagnia sotto l'ombrellone: Obsidian di Jennifer Armentrout, primo volume della saga Lux.
Nonostante il libro non sia una tra le ultime uscite in libreria e l'idea di iniziare un libro che parlasse di alieni non mi allettava molto, l'ho cominciato e sorprendentemente apprezzato.
Con questo libro scordatevi gli alieni verdi e mollicci che conoscete e aspettatevene di ogni, ma ora vi lascio alla recensione.
Autore: Jennifer Armentrout
Genere: Young Adult
Data pubblicazione: 26 luglio 2013 (USA 29 novembre 2011
Trama: Katy è una blogger diciassettenne con un grande senso dell'umorismo, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia, noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa. Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell'incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma mentre subiscono un'inspiegabile aggressione, Daemon difende Katy bloccando il tempo con un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c'è dentro fino al collo. Salvandola, l'ha marchiata con un'aura di energia riconoscibile dai nemici che li hanno aggrediti per rubare i poteri di Daemon. L'unico modo per attenuare questo pericoloso marchio è che Katy stia più vicina possibile a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...
Questo libro è solo uno tra i tanti paranormal romance YA che io abbia letto ed è diventato subito uno dei miei preferiti.
La Armentrout con il suo stile di scrittura riesce sempre a catturarmi, ahimè è il mio punto debole tra le scrittrici contemporanee e nonostante il libro non abbia nulla di originale o da invidiare ad altri del genere riesce perfettamente nel suo intento.
Ha saputo tenermi sulle spine, non è scontato o banale e i personaggi non sono noiosi o frivoli.
Ci troviamo davanti al solito schema: una ragazza con una vita piuttosto piatta si trasferisce in un'altra città, incontra un ragazzo e scopre poi che lui e la sua famiglia non sono umani, segue il triangolo amoroso e infine arriva il cattivo di turno che mette tutti in pericolo.
Vi starete chiedendo quindi perchè un libro che all'apparenza sembra non essere originale e privo di trama propria è diventato uno dei miei preferiti.
La risposta è semplice, la Armentrout riesce a rendere originale ciò che di originale non ha nulla e penso che il suo talento sia proprio quello oltre al saper scrivere.
Katy,bookblogger diciassettenne, dopo aver perso suo padre si trasferisce con la madre poco presente in West Virginia dalla Florida.
Le cose per lei cambiano irrimediabilmente quando sua madre le chiede di fare conoscenza con i vicini.
Nel momento in cui bussa alla porta si trova davanti Daemon Black, sexy, con una folta chioma di riccioli neri, fisico scolpito e spesso senza maglietta ma clichè, un grandissimo stronzo, passatemi il termine.
Tra i due è odio a prima vista e sarebbe stato tutto più semplice se Katy non fosse stata assalita dall'uragano Dee Black, la sorella gemella di Daemon che diventerà la sua migliore amica.
Il personaggio di Katy è uno dei più dinamici di tutto il libro, mi è rimasta particolarmente simpatica a differenza di molte protagoniste, tutto questo perchè Katy è molto simile a noi, ama leggere, scrivere e ha un carattere invidiabile perchè nonostante la recente perdita del padre è matura, determinata e con un grande senso dell'umorismo con cui spesso riesce a mettere a tacere le continue provocazioni di Daemon.
Dal canto suo Daemon è uno dei personaggi più misteriosi, enigmatici e impossibili con cui io mi sia trovata a che fare.
Tra i due l'attrazione è fin dall'inizio palpabile, anche se Daemon fa di tutto per tenerla lontana da lui e dalla sua famiglia.
Per tutto il libro Daemon e Katy sono riusciti a farmi battere il cuore come non mi succedeva da tempo con un libro tra le mani e ho tifato per loro in continuazione.
Le sue mani mi scivolarono lungo i fianchi. «Scommetto che pensi a me tutto il tempo.» «Tu sei matto.»
Mi appiattii contro il muro, trattenendo il fiato.«E mi sogni anche.» Daemon abbassò lo sguardo sulle mie labbra che come per magia si socchiusero. «Scommetto che scrivi il mio nome sui quaderni, con i cuoricini intorno.» Ridacchiai. «Ti piacerebbe, povero illuso. Ma sappi che io con te non...»E mi baciò.
Amore e provocazioni a parte, l'autrice ci catapulta poi nella parte paranormale del libro, dove da un lato ci sono gli alieni buoni, i Luxen e gli alieni cattivi, gli Arum e nonostante Daemon cerchi in tutti i modi di tenere fuori Katy da questa storia, lei ci si trova dentro fino al collo e avrà un ruolo fondamentale nella lotta finale.
Il libro è pieno di azione e di colpi di scena, soprattuto dalla seconda metà in poi e l'autrice sa come rendere nuovo qualcosa di già visto.
Quindi come concludere? Questo libro è riuscito a tenermi attaccata alle pagine una dopo l'altra e nonostante i continui clichè, la Armentrout è riuscita a strapparmi sempre un sorriso e a far vibrare il mio cuore e spero lo farà anche con voi se deciderete di leggere questo libro.
Voto: ★★★★